Nuove regole per la riscossione delle cartelle esattoriali

Nuove regole per la riscossione delle cartelle esattoriali

È di questi giorni la notizia del decreto legislativo sulla riscossione delle cartelle esattoriali e della possibilità di adottare piani di rateizzazione più lunghi per saldare i debiti con il Fisco: ma attenzione a non parlare di condono.

Secondo l’indagine condotta da Huffpost che ha intervistato alcuni commercialisti sul tema, trascorsi infatti i 5 anni, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione si libera dei carichi che gli sono stati affidati, ridandoli però agli enti e ai Comuni affinché se ne occupino loro.

Secondo Raffaele Di Capua, quanto previsto da decreto “non va inteso come la possibilità di non pagare più il dovuto trascorsi cinque anni ma soltanto che l’Agente della Riscossione (l’ex Equitalia) può restituire il debito al creditore, il quale può decidere cosa farne. Il debito torna quindi in carico a chi lo ha generato che, tra le varie ipotesi, può anche decidere di affidarsi ad agenzie private per la riscossione”.

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